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Contrattempo
CONTRATTEMPO (di Gian Luigi Ago)
La voglia di non arrendersi anche in un'età
e in un tempo che spinge alla disillusione.
E se mi cercherai tu chiama forte
anche se io e te siam razionali
e sappiamo che per noi e gli altri animali
il tempo non prevede
che differenti frazioni temporali
in cui però noi ci siamo incontrati
beffandolo per bene
E lui se lo ricorda certamente
e non fa sconti e tu lo sai perché
perché non ci vuol bene
Così noi navighiamo controvento
quasi le nostre fossero altre vite
ma nelle mie valigie io cresco un male
un contrattempo
che a qualche porto mi farà sbarcare
un ultimo saluto da lontano
un bacio con la mano
per darti ancora vento
E scusa se ogni tanto io ci penso
nel vaniloquio di qualche canzone
Sfuggendo alla concreta meraviglia
del nostro sogno, della nostra illusione
Le convenzioni da noi capovolte
fanno ombre corte sul nostro cammino
ti volti e guardi se ti son vicino
ad ogni passo
ma un giorno sarà una corsa contro il vento
o uno spiraglio tra la tua stanza e il tempo
a rinnovar l’incanto
starai in silenzio ferma ad ascoltare
l’eco di questi nostri pochi anni
sarà il ricordo lieve come dita
tra i tuoi capelli bianchi
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