HOME BIOGRAFIA DISCOGRAFIA FOTO VIDEO CONCERTI CONTATTI
Verso le barricate del futuro
VERSO LE BARRICATE DEL FUTURO (di Gian Luigi Ago)
In un periodo di degrado morale, sociale e politico,
la massificazione e l'omologazione verso il basso
sembrano avere tolto ogni possibilità di azione
per cambiare lo stato delle cose.
Eppure tra le pieghe di questa devastazione
c'è ancora lo spazio per una rinascita antropologica
e qualcosa di quello che abbiamo costruito,
sperato e sognato continuerà a vivere nelle lotte
delle generazioni future.
Siamo l'algebrico ripetersi del tempo
confusi tra la noia e la pazzia,
irrisolte proiezioni di bisogni
che non sanno nutrirsi di poesia,
la parte oscura della fantasia,
volubili prodotti della mente,
le fatiscenti forme di un fluire
meccanico che prefigura il niente.
Siamo il preludio a un futuro inconsistente,
amiamo troppo ma in fondo troppo poco,
siamo iperboli alterate del carbonio,
dimentichiamo troppo spesso il gioco.
Siamo l’essenza della solitudine,
un labirinto di silenzi e mura,
l’immagine riflessa e capovolta
di una realtà che ormai ci fa paura.
Eppure ci sono ancora parole
nascoste dentro la nostra afasia,
parole che si accendon come fuochi
lungo i sentieri eterni di Utopia.
E questo tempo che ci lascia indietro
nei suoi piani inclinati e oltre ogni muro
ancora ha lotte e sogni e se li porta dietro
verso le barricate del futuro.
E un po’ dei nostri sogni se li porterà dietro
sopra le barricate del futuro.
HOME BIOGRAFIA DISCOGRAFIA FOTO VIDEO CONCERTI CONTATTI